Choix de poèmes 1941-1971
texte français d'Yvette Z'Graggen
préface de Marcel Raymond
Lausanne, L'Aire-Coopérative Rencontre, 1973


Quest'ampia scelta antologica (da Né bianco né viola, 1944, a L’ora del tempo, 1962, più alcuni inediti), con la traduzioni francese di Yvette Z'Graggen e la prefazione di un autorevole critico come Marcel Raymond, segna un punto fermo nella divulgazione della poesia di Orelli in lingua straniera.

Rückspiel - Partita di ritorno
ausgewählt und übersetzt von Christoph Ferber
mit einem Nachwort von Maria Antonietta Grignani
Zürich, Limmat Verlag, 1998


Christoph Ferber propone, pescando alternativamente da L'ora del tempo (1962), da Sinopie (1977) e da Spiracoli (1989), la prima compiuta traduzione di Giorgio Orelli in tedesco. Il libro riproduce anche una conversazione del poeta con la traduttrice zurighese Alice Vollenweider ed è chiuso da una postfazione inedita di Maria Antonietta Grignani.

Sinopie
traduit de l'italien par Christian Viredaz
préface de Pietro De Marchi
Moudon, Editions Empreintes, 2000


Il volume curato da Christian Viredaz, che proprio a partire questo lavoro si porrà sempre più come il traduttore ufficiale di Giorgio Orelli in lingua francese, non è una selezione, come è avvenuto per le traduzioni tedesche, bensì una versione integrale della raccolta Sinopie (1977).

Poèmes de jeunesse 1939-1962
choix et traduction de Christian Viredaz
postface de Pier Vincenzo Mengaldo
Genève, Samizdat, 2005


Al suo secondo volume di versioni orelliane, il vodese Christian Viredaz si volge in questo caso agli albori della carriera poetica di Orelli, recuperando testi apparsi in Né bianco né viola (1944), Prima dell'anno nuovo (1952), Poesie (1953) e Nel cerchio familiare (1960). Il libro ha il merito di rimettere in circolazione, nella versione italiana a fronte, testi da tempo non più riprodotti.

U porodicnom krugu. Izabrane pesme
traduzioni in serbo a cura di Dejan Ilic
Belgrado, Rad, 2005


Nonostante il fatto che il titolo sia una traduzione serba de «Il cerchio familiare», il volume raccoglie in realtà poesie provenienti da tutte le principali raccolte orelliane, da L'ora del tempo (1962) a Sinopie (1977) a Spiracoli (1989) fino al più recente Il collo dell'anitra (2001), di cui ospita un testo. La versione in serbo, viziata purtroppo da alcune sviste tipografiche, è di Dejan Ilic, già traduttore di Quasimodo, Luzi, Pavese e Pusterla.

Sagt es den Amseln - Ditelo ai merli
ausgewählt und übersetzt von Christoph Ferber
mit einem Nachwort von Pietro De Marchi
Zürich, Limmat Verlag, 2008


A dieci anni di distanza Christoph Ferber ritorna, con lo stesso metodo di selezione apparentemente casuale già applicato per Rückspiel (1998), a montare per il pubblico tedesco una nuova antologia di testi orelliani. Il libro contiene alcuni inediti che sarebbero dovuti confluire nel volume postumo L'orlo della vita. Molte delle versioni di Ferber erano apparse singolarmente sulla «Neue Zürcher Zeitung» nei primi anni duemila.

Un giorno della vita
Erzählungen Italienisch und Deutsch
übersetzt und mit einem Nachwort von Julia Dengg
mit einem Vorwort von Pietro De Marchi
Zürich, Limmat Verlag, 2014


Pubblicato nelle settimane immediatamente successive alla morte, il volume dell’editrice Limmat riproduce per intero l'eponima raccolta di racconti stampata da Lerici nel 1960. La presenza del testo a fronte e la mancata traduzione del titolo sono felici scelte editoriali rivolte anche al pubblico italofono, che da tempo chiedeva una nuova edizione delle prose orelliane.

Pondering the Weight of Being
translated by Marco Sonzogni and Ross Woods
Toronto, Guernica Editions, 2015


Critics include Orelli among the so-called post-hermetic poets, aligning him with one of Italy's most distinctive literary schools: the Linea Lombarda. Orelli's poetry, however, eludes pigeonholing. The phonosymbolism enveloping his verse, combined with sharpness of observation, elegance of diction, and irony of tone, make his poetry distinctive and exacting. Readers, scholars and translators are enticed and challenged at every word. This anthology - the first in English - charts Orelli's poetic journey from his debut collection in 1944 to the last poems written shortly before his death. Selected and introduced by Orelli's foremost scholar, Pietro De Marchi, and translated and annotated by two award-winning translators, Marco Sonzogni and Ross Woods, Pondering the Weight of Being brings to English-speaking readers a major poet.